Prima di dire si o no, prima di diventare adulti, prima di scrivere una partitura. Si può provare nostalgia di tutti i prima. Prima che le aspettative siano scomposte dalla realtà. Come guardare a quel momento? TULIPS punta a costruire un ponte tra nostalgia e futuro, nell’ambiente condiviso tra performer e spettatore. In questo ambiente di proposte fisiche e sonore si realizza un bricolage di corpi, pensieri, forme, desideri e visioni...
Prima di dire si o no, prima di diventare adulti, prima di scrivere una partitura. Si può̀ provare nostalgia di tutti i prima. Prima che le aspettative siano scomposte dalla realtà̀. Come guardare a quel momento di potenzialità̀? Immaginiamo attimi di sospensione, durante i quali una persona smette di crescere, un fiore smette di sbocciare. Pausa. Ralenti. E a partire dalla nostalgia per questo tempo, iniziamo una micro-esplorazione del futuro.
TULIPS punta a costruire un ponte tra nostalgia e futuro, nell’ambiente condiviso tra performer e spettatore. In questo ambiente, attraverso le proposte fisiche e sonore, che si interrogano su quegli attimi di potenzialità̀, si va realizzando un bricolage di corpi e pensieri, forme futuribili su cui proiettare desideri e visioni…