Lo spettacolo si sviluppa in quattro monologhi al femminile. Le donne si ritrovano in un luogo misterioso e dopo tanti anni sentono il bisogno di dar sfogo alle loro emozioni: un fiume di parole e ricordi che sfocia in un rassicurante mare di risate, ma non solo. Quattro donne unite da un filo sottile, ma resistente, che svela la sua natura lentamente, come un racconto giallo.
La scrittura di In Assenza avviene nel 2006, dopo che l’autore ha raccolto pensieri, vissuti, emozioni, storie delle attrici e delle loro famiglie, attraverso diari, interviste, improvvisazioni. Andrea Bruni ha ripercorso storie che, come tutte, sono piene di gioie e anche di dolori, storie personali di donne, cercando di mostrare il lato paradossale e comico che solo uno sguardo distaccato, ma sensibile, può scoprire. Così emergono quattro modi esilaranti di affrontare le assenze e le ansie, quattro punti di vista sulla vita e sugli affetti in cui ognuno può riconoscersi.